Vaccini, terza dose: sorpresa sulla durata

In questi giorni aumentano le code ai centri vaccinali per le somministrazioni delle terze dosi del vaccino anti Covid-19

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E’ tempo di terza dose in Italia. Il Covid-19 è entrato nel vivo della sua quarta ondata. L’arrivo dell’inverno e la presenza di una nuova variante, Omicron, ha indotto le istituzioni ad accelerare cercando di coinvolgere i cittadini a somministrarsi la terza dose del vaccino. Inoltre, è stato esteso il campo dei comparti in cui il vaccino è obbligatorio. Dal 15 dicembre, infatti, sarà obbligatorio il vaccino per il personale scolastico e per le forze dell’ordine.

Terza dose, nessuna novità sulla durata

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Tuttavia, la mancata vaccinazione non provoca la perdita del posto di lavoro o altre conseguenze disciplinari ma è prevista la sospensione dal servizio con annesso lo stipendio. Inoltre, come si legge nel nuovo decreto pubblicato in Gazzetta ufficiale, andrà in vigore il super green pass dal 6 dicembre al 15 gennaio. Questo permetterà soltanto ai vaccinati e ai guariti di entrare nel teatri, cinema, stadi, ristoranti, musei, palestre, circoli sportivi al chiuso etc.

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Questi provvedimenti hanno comportato un incremento di vaccinazioni. Il personale scolastico e le forze dell’ordine stanno man mano andando verso i centri vaccinali per le dosi. L’incremento maggiore riguarda le terze dosi ma anche per le prime c’è stato un aumento. Per queste ultime si tratta di un richiamo. Sulla certificazione per coloro che hanno ricevuto la terza dose Pfizer non è indicata la scadenza. Per ora le istituzioni non hanno fatto riferimenti in merito.

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Una persona che, ad esempio, ha ricevuto la terza dose di Pfizer il 1 dicembre, si ritroverà sulla certificazione di avvenuta vaccinazione la scadenza al 31 marzo 2022. Tuttavia, questa non è altro che la scadenza del lotto e non della vaccinazione. La copertura, in sostanza, copre per questo periodo ma non si conosce ancora quanto tempo. E’ in questa fase dell’anno che i virus come il Covid-19 trovano terreno fertile grazie alla maggiore permanenza al chiuso delle varie attività delle persone.

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