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Nuove assunzioni in Italia: oltre 1.000 posti. Dove e come candidarsi

Nuove assunzioni in Italia: in arrivo oltre mille posti con un concorso per vari profili. Ecco come fare la domanda e come candidarsi

Docente (Pixabay)

Nuove assunzioni in arrivo in Italia, con il bando di concorso per il reclutamento di 1.479 allievi agenti di Polizia Penitenziaria. Nello specifico si tratta di parla di posti per 1.109 uomini e 370 donne. Vediamo tutti i dettagli per quel che riguarda la possibilità di candidarsi e come procedere all’inoltro della domanda. Che come per tutti i concorsi pubblici presenta una data di scadenza.

Partiamo dalla scadenza: per inoltrare la domanda ci sarà tempo fino al 9 dicembre 2021, e dal fatto che sono stati indotti due tipi di concorsi. Uno per esame e titoli (995 uomini e 222 donne) e uno per esame (444 uomini e 148 donne). Per partecipare a questo concorso per Allievi Agenti di Polizia Penitenziaria si dovranno avere alcuni requisiti.

Partiamo dalla cittadinanza italiana, del godimento dei diritti civili e politici, di aver compiuto i 18 anni e di non aver superato i 29ì8 anni. E ancora: diploma di maturità e tutti i requisiti fisici e attitudinali indicati nel bando.

Nuove assunzioni in Italia: ecco come candidarsi

Per partecipare al concorso che prevedrà nuove assunzioni in Italia rivolto agli aspiranti di Polizia Penitenziaria sono previste prove scritte e prove di efficienza fisica. Ma anche accertamenti psico-ficici ed accertamenti attitudinali. La domanda si potrà effettuare esclusivamente via web ed inviata entro il 9 dicembre del 2021 tramite la piattaforma Spid. Sul sito tutti i dettagli per inoltrare la domanda.

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I candidati dovranno compilare la parte anagrafica con tutti i dati, compreso quelli relativi al codice fiscale ed indicare il possesso di cittadinanza italiana. Importante anche l’iscrizione nelle liste elettorali e di godere dei diritti civili e politici. Da indicare anche indirizzo di posta elettronica per eventuali recapiti.

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Per poter partecipare al concorso bisogna dichiarare di non aver subito condanne penali e di non essere destituiti dispensati o decaduti dall’impegno in una pubblica amministrazione.

Pubblicato da
Vincenzo Rea