Cartelle esattoriali, rate in scadenza il 2 novembre

I pagamenti delle rate sospese per l’emergenza sanitaria scadono il 2 novembre. Grossi rischi in caso di insolvenza

Cartelle esattoriali
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L’emergenza sanitaria ha gettato in ginocchio il paese da un punto di vista economico. L’attività fiscale, di conseguenza, si è interrotta per un lungo periodo di letargo, per poi tornare attiva nella scorsa primavera con molto lavoro sospeso, tra cui le cartelle esattoriali inevase.

Una delle prime mosse che il nuovo governo, sulla scia delle indicazioni di Conte-bis, ha messo in opera è stata la pulizia del magazzino fiscale.

Il decreto Sostegni-bis ha previsto la cancellazione dei debiti per il periodo tra il 2000 ed il 2010 per importi non superiori ai 5.000 euro ed ai soggetti con dichiarazione dei redditi 2019 non superiore ai 30.000 euro.

Questo, affiancato ai lavori di rottamazione e saldo e stralcio sta iniziando a far vedere un po’ più di ordine nel magazzino fiscale. Ma c’è il problema delle rateizzazioni sospese per la crisi economica da pandemia.

Il 2 novembre in scadenza le rate per le cartelle esattoriali

Cartelle esattoriali cancellazione
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L’Agenzia delle Entrate avverte: dopo aver ripreso un lavoro di riscossione soft, ora è decisa a rientrare delle casse perdute in questi anni. Le rate scadute prima dell’emergenza sanitaria devono essere pagate entro il 2 novembre 2021.

Si tratta di una scadenza molto importante, perché chi non la rispetterà perderà il diritto alla dilazione e i relativi benefici, pignoramenti compresi.

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Per questo motivo è bene fare attenzione. Anche se sono rimasti pochi giorni alla scadenza, uno dei vantaggi della digitalizzazione è che non c’è bisogno di attendere giorni ed orari lavorativi per recarsi agli sportelli ed effettuare le operazioni.

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Sul portale dell’Agenzia delle Entrate è possibile pagare 24h 7 giorni su 7. E’ necessario per accedere possedere una delle chiavi digitali Spid, Cie, Cns. Le credenziali dell’Agenzia delle Entrate non sono più valide da inizio ottobre 2021.

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