Busta paga statali: scatta l’aumento, ma non per tutti. Le cifre

In arrivo importanti aumenti in busta paga per alcune categorie di lavoratori statali: una notizia attesa da tempo. Ecco cifre e categoria

Tredicesima
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Grosse novità in arrivo per i lavoratori statali, con alcune categorie che nei prossimi mesi potrebbero notare delle novità in busta paga. Un gradito aumento mensile, ma non riservato a tutti. La questione occupazione nel nostro paese resta di primaria importanza, con una riforma che ormai attesa da anni e che trova interesse anche nell’esecutivo Draghi. Infatti una delle priorità sul tavolo del governo resta proprio questa.

Insieme alla riforma delle pensioni ed alla grana green pass e vaccini occupa spazio nel dibattito tra le varie forze politiche. Ed in questo momento anche il rinnovo del Reddito di Cittadinanza si può inserire nell’ambito delle questioni che interessano il mondo del lavoro ad ampio raggio. Ma come detto, la bella notizia non interessa tutti.

Solo il settore della scuola rientra in questa gradita novità, con il contratto ormai prossimo alla scadenza. Si parla di rinnovo che interessa tutti i docenti, alle prese con l’ennesimo anno da vivere con l’incubo emergenza Covid.

Busta paga statali: ecco a chi andranno gli aumenti

Scuola supplenze
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Il mondo della scuola ha attraversato due anni abbastanza critici, ma adesso tra mille fatiche e polemiche pare che la situazione possa pian piano andare nella direzione della normalità. Almeno queste sono le premesse ad oggi che fanno ben sperare. I docenti sperano sia per un nuovo anno che possa arrivare a conclusione senza difficoltà, ma anche in buone notizie in busta paga.

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E le gradite novità potrebbero riguardare nei prossimi mesi proprio tutti i docenti. Che con il nuovo contratto dovrebbero ritrovarsi un aumento di stipendio di 88 euro lordi al mese. Una cifra comunque al di sotto rispetto alla media degli statali. A tal proposito il governo pare intenzionato ad apporre dei correttivi a questa cifra.

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Che potrebbe essere ritoccata verso l’alto. La conferma arriva dal ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi che in una recente intervista si è dichiarato favorevole ad un ulteriore aumento per i docenti, arrivando almeno alla somma di 104 euro mensili. Con questa richiesta che verrà inserita nella prossima Legge di Bilancio.

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