Cashback%2C+sar%C3%A0+record+di+transazioni+per+i+1.500+euro%3F
consumatorecom
/2021/05/19/cashback-record-transazioni-1-500-euro/amp/
Notizie

Cashback, sarà record di transazioni per i 1.500 euro?

Cashback, si va verso un clamoroso dato conclusivo per fine semestre. Ecco quante operazioni serviranno per i 1.500 euro 

Foto Pixabay

Quante transazioni serviranno alla fine per il supercashback? A meno di un mese e mezzo dalla conclusione, è questa la grande domanda che si pongono tutti gli utenti in corsa. Si procede infatti a ritmi elevatissimi per i 1.500 euro, i quali vanno anche ben oltre le aspettative iniziali e maturate a competizione in corso. Attualmente, del resto, siamo praticamente a quota 400 transazioni necessarie per la zona vincente. Un dato impressionante, perché specialmente a 43 giorni dal gong finale apre a scenari inaspettati.

Leggi anche: Cashback, quante persone sono in corsa per i 1.500 euro?

Cashback, si verso le 600 transazioni finali?

Foto Pixabay

Basti pensare che l’estate ormai alle porte, con le normative anti-Covid che favoriranno le uscite e di conseguenze il consumo, comporterà un altro sprint per questa maratona in corso. Quale sarà allora la soglia finale per ottenere il bottino che arriverà poi a fine agosto? La proiezioni, dati alla mano, è di circa 550580 operazioni totali ma senza escludere troppo anche uno step verso i 600 e anche poco più. Va considerato che attualmente si procede circa tra 3 e le 6 operazioni al giorno, motivo per cui non sarebbe troppo utopico arrivare a certe mete finali.

E i furbetti? Per il momento non vi sono risposte ufficiali e non è dato saperlo. Si spera sempre in una squalifica di massa che aprirebbe spazi interessanti nella graduatoria conclusiva, ma bisognerà attendere per avere il verdetto su tale argomento. Gli scenari al momento sono tre: o la passeranno clamorosamente liscia, o saranno tagliati fuori da un giorno all’altro o cadranno provvedimenti al momento della classifica ufficiale del 10 luglio. Al momento gli scenari più probabili sembrano il primo e il terzo.

Pubblicato da
Redazione Consumatore