Sicurezza Informatica, attenzione al nuovo malware che arriva per sms

Si chiama flubot ma non ha niente a che fare con l’influenza. Si tratta di un trojan che mina la sicurezza informatica di chi ne risulta infetto raccogliendo le credenziali di accesso all’home banking, i dati della rubrica, l’accesso alle app di messaggistica istantanea o email.

Sicurezza Informatica, attenzione al nuovo malware che arriva per sms
Sicurezza Informatica, attenzione al nuovo malware che arriva per sms (foto: pixabay)

Nuova campagna di pmishing, il phishing fatto tramite sms, con al centro un trojan che si chiama flubot e che si impossessa dei dati personali delle vittime, dagli accessi alla posta elettronica, ai social, all’home banking. Si tratta di un malware molto virulento e con un altissimo tasso di replicazione che sta colpendo diversi Paesi europei.

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Sicurezza informatica, Flubot: il malware che viaggia con gli sms

Sicurezza Informatica, attenzione al nuovo malware che arriva per sms
Sicurezza Informatica, attenzione al nuovo malware che arriva per sms (foto: pixabay)

Flubot sfrutta un sistema che abbiamo già visto in altre campagne di phishing. Si tratta di un trojan che si diffonde tramite messaggi sms che fingono di arrivare da corrieri. Quello più utilizzato per questo attacco è il nome del corriere DHL, ma sono stati riscontrati messaggi gi in cui veniva nominato UPS o altri corrieri espressi.

Nel messaggio, che arriva tra gli sms, quindi non tramite WhatsApp, viene chiesto di cliccare su un link per tracciare un fantomatico pacco che sarebbe in arrivo. Il link porta ad una pagina da cui scaricare una finta app di tracciamento che nasconde il trojan. Si tratta quindi di un sistema molto pericoloso perché, dato il momento storico che viviamo le cose acquistate online sono aumentate a dismisura, di conseguenza ci sono molte più spedizioni in giro.

Flubot è stato riscontrato non soltanto in Italia ma anche in altri Paesi tra cui Regno Unito, Polonia, Germania, Spagna e Ungheria. Risultano invece al momento immuni i Paesi dell’ex-URSS per un problema apparentemente legato ai sistemi linguistici. Tra l’altro si tratta di un virus estremamente pericoloso perché una volta infettato uno smartphone, perché si è cliccato sul link contenuto nel messaggio, il virus si espande anche a tutti i contatti presenti nella rubrica della vittima.

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Vale sempre la pena allora ricordare di non cliccare su nessun link ci venga inviato via sms e accertarsi delle eventuali spedizioni fatte usando solo i canali ufficiali dei corrieri, passando per il loro sito ufficiale.

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