Sta per tornare l’ora legale con il previsto spostamento delle lancette avanti di un’ora. Ecco quando andrà attuato
Mancano solo poche ore e poi dovremo spostare la lancetta dell’orologio un’ora avanti per dare il benvenuto all’ora legale. E’ diventata ormai un’abitudine con l’arrivo della primavera. Le ore di luce durante il giorno si stanno pian piano allungando, con la possibilità di godere del bel tempo, anche se in questo periodo storico le limitazione legate al Covid non ci offrono la possibilità di fare una piacevole passeggiata fuori casa.
In molti si chiedono perché in due occasioni durante il corso dell’anno siamo costretti a spostare la lancetta dell’orologio. La risposta è molto semplice: per risparmiare energia. Con queste due semplici operazioni si riesce a sfruttare al massima le ore di sole con conseguente riduzione dell’utilizzo dell’energia e conseguente risparmio economico generalizzato.
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L’ora legale in questo 2021 scatterà domenica 28 marzo, e come di consueto arrivati alle ore 2 le lancette dell’orologio dovranno essere spostate in avanti di un’ora, quindi alle ore 3. Per la stragrande maggioranza dei dispositivi tecnologici, smartphone e pc, lo spostamento sarà automatico.
Con questo cambiamento le giornate ci sembreranno più lunghe, con il sole che calerà più tardi. Terna ha fatto sapere che nel 2020 i benefici dell’ora legale hanno determinato un risparmio pari a 400 milioni di kWh, un valore corrispondente a minori emissioni di CO2 in atmosfera per 205mila tonnellate e a un risparmio economico pari a circa 66 milioni di euro.
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Terna ha divulgato anche i dati relativi al periodo che va dal 2004 al 2020, sottolineando che l’ora legale sono stati risparmiati 10 miliardi di kilowattora. Il dato, trasformato in termini economici, racconta di un risparmio di ben 1 miliardo e 720 milioni di euro.