Segnare oggi i giorni giusti significa riposare meglio domani: anche nel 2026, con qualche trucco, le ferie possono durare molto di più.
Lo so, sembra presto, ma segnare ora i giorni giusti sul calendario può fare davvero la differenza. Bastano poche ferie piazzate bene per trasformare settimane normali in pause che fanno respirare.
Il calendario 2026 non è generosissimo, è vero, però con un minimo di strategia si riesce comunque a portare a casa dei bei momenti di stacco. Ti racconto mese per mese cosa conviene fare, come se fossimo davanti a un caffè con il calendario aperto sul tavolo.
L’anno nuovo inizia bene: Capodanno cade di giovedì e l’Epifania di martedì. Se ti prendi venerdì 2 e lunedì 5 gennaio, colleghi tutto e ottieni sei giorni di vacanza dal 1° al 6 usando solo due ferie. Un piccolo lusso che aiuta a rientrare senza quella sensazione di corsa già al secondo giorno.
A febbraio e marzo non ci sono festività nazionali. Un venerdì o un lunedì di ferie ogni tanto può regalarti weekend lunghi utilissimi per spezzare la routine. Marzo tra l’altro ha cinque domeniche: non sembra, ma alleggeriscono parecchio il mese.
Aprile parte con Pasqua il 5 e Pasquetta il 6, quindi almeno un mini break è assicurato. Il 25 aprile purtroppo cade di sabato e si perde. Per recuperare un po’, una buona idea è prendere giovedì 30 aprile e agganciarsi al 1° maggio, che cade di venerdì.
Non è una maxi vacanza, ma è un bel respiro tra primavera e inizio estate. In alternativa, anche solo lunedì 4 maggio può regalare un weekend lungo rigenerante.
Il 2 giugno è martedì prendendo libero lunedì 1°, con un solo giorno di ferie ti porti a casa quattro giorni di pausa. Perfetto per un primo assaggio d’estate, senza stress e senza bruciare ferie preziose.
Luglio non ha festività, Ferragosto cade di sabato e non aiuta. Se vuoi una settimana intera, servono cinque giorni di ferie. Conviene solo pianificare bene, magari evitando i periodi più affollati se puoi.
San Francesco (4 ottobre) e Ognissanti (1 novembre) cadono entrambe di domenica. Ad ottobre e a novembre conviene creare pause artificiali, magari prendendo un giorno in mezzo alla settimana per non arrivare stanchi a fine mese.
L’8 dicembre è martedì: prendendo lunedì 7 hai quattro giorni di fila. Natale cade di venerdì, quindi almeno un weekend lungo è garantito. Per una vacanza più lunga, serve aggiungere qualche giorno tra Natale e Capodanno, ma il potenziale c’è.
Il segreto è programmare prima e anche quando le ferie sono poche, usarle bene è proprio fondamentale!