Basta attivare una fantastica funzione di Google Maps per evitare di prendere multe quando guidi: basta un click ed è gratis.
Lo sapevi che Google Maps può segnalarti in anticipo la presenza di autovelox fissi e mobili? Un dettaglio che può fare la differenza durante i viaggi, soprattutto d’estate quando l’auto diventa il mezzo preferito dagli italiani per raggiungere le mete di vacanza.
Agosto resta il mese delle partenze, ma sempre più persone scelgono fine agosto o i primi di settembre per spostarsi, attratti da prezzi più bassi e strade meno trafficate. Proprio questa situazione però porta molti a “premere” un po’ di più sull’acceleratore, rischiando di collezionare multe salate che rovinano l’umore della vacanza ancora prima di iniziare.
Il Codice della Strada prevede che gli autovelox, fissi o mobili, debbano essere segnalati in modo chiaro e ben visibile (art. 142 comma 6-bis). Questo vale anche per i controlli a distanza previsti dal Decreto Legge n. 121 del 2002: se non c’è cartello, non può esserci controllo. Insomma, la trasparenza è un obbligo.
In passato però non era raro che molti automobilisti cercassero di “fregare” il sistema con metodi poco legali, come i jammer che disturbavano i segnali radar o le segnalazioni fatte apposta per eludere le multe. Strumenti pericolosi e vietati, che nulla hanno a che vedere con le applicazioni di oggi.
Applicazioni come Google Maps o Waze non fanno nulla di illecito. Non aggirano i controlli, semplicemente raccolgono le segnalazioni degli utenti e avvisano quando in un punto della strada potrebbe esserci un autovelox. In pratica ti ricordano di rallentare proprio lì dove, per legge, dovrebbe già esserci un cartello a indicarlo.
Questa funzione non aiuta a trasgredire, anzi: rende più facile rispettare i limiti di velocità ed evitare sanzioni che spesso derivano da una distrazione.
Attivare le notifiche è semplicissimo. Basta aggiornare Google Maps all’ultima versione, aprire l’app e andare su Impostazioni > Notifiche > Autovelox, abilitando gli avvisi.
Una volta avviata la navigazione in modalità guida, l’app farà il resto: gli autovelox fissi saranno mostrati sulla mappa con un’icona arancione; quelli mobili invece compaiono grazie alle segnalazioni degli altri utenti in tempo reale.
Sapere in anticipo dove si trovano gli autovelox è sicuramente utile per il portafoglio, ma è importante tener presente una regola di base: i limiti di velocità vanno rispettati sempre, per la propria sicurezza e per quella degli altri. Google Maps diventa così un alleato prezioso per viaggiare più sereni, non uno strumento per correre di più.