Non serve cambiare vita né fare investimenti folli: con una semplice trucco molte persone stanno già incassando una cifra niente male.
Capita spesso di guardarsi intorno in casa e pensare: questa stanza non la usa nessuno. Magari è la vecchia cameretta dei figli ormai grandi, oppure uno studio trasformato in ripostiglio.
E se ti dicessi che proprio lì potresti nascondere una fonte di guadagno? Non serve essere imprenditori, né buttarsi in attività complesse. Basta aprire le porte a chi cerca un posto dove dormire per qualche notte. A Bari, ad esempio, chi affitta una semplice stanza può arrivare a guadagnare anche 85 euro al giorno.
Il principio è semplice: mettere a disposizione uno spazio della propria casa, per brevi periodi, a turisti, studenti, lavoratori fuori sede o chiunque abbia bisogno di un appoggio temporaneo.
A rendere tutto più facile ci pensano le piattaforme come Airbnb, Booking.com o altre dedicate proprio agli affitti brevi. Carichi le foto, scrivi una descrizione, scegli il prezzo e sei pronto. Ma non basta aprire la porta: per far funzionare davvero questa piccola impresa domestica, bisogna curare i dettagli.
La stanza dev’essere accogliente, pulita, ben arredata. Un letto comodo, qualche pianta, una scrivania in ordine e magari una lampada che crea atmosfera. E poi il Wi-Fi, ormai irrinunciabile, qualche informazione utile sul quartiere, persino due tazze e una moka a disposizione possono fare la differenza.
Non si tratta solo di mettere un annuncio e aspettare. C’è tutta una strategia dietro: osservare i prezzi della zona, capire quando alzare le tariffe (magari in occasione di eventi o fiere) e quando conviene abbassarle per restare competitivi.
Le recensioni sono l’altro tassello fondamentale: chi cerca una stanza legge tutto, dai voti ai commenti. Essere gentili, disponibili, rispondere in fretta e risolvere i piccoli problemi conta tantissimo. Una buona reputazione online è spesso la chiave per avere prenotazioni continue.
Non dimenticare l’aspetto normativo: affittare casa, anche solo una stanza, va fatto nel rispetto delle regole. Ogni città ha le sue: alcune richiedono una semplice comunicazione al Comune, altre impongono il codice identificativo o una licenza. C’è anche l’aspetto fiscale, da non trascurare: i redditi derivanti dagli affitti vanno dichiarati. Meglio informarsi prima, per non avere sorprese.
Se tutto è in regola, guadagnare 85 euro al giorno diventa davvero possibile. E tutto questo, senza cambiare lavoro, senza uscire di casa, solo sfruttando bene quello che hai già.