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Vantaggi al consumatore

Come abbassare le rate di un prestito: il trucco semplice per pagare di meno

Se la rata del prestito è troppo alta e non riesci a fronteggiarla, basta poco per abbassarla e tornare finalmente a respirare.

Quante volte hai chiesto un preventivo per un prestito e hai pensato: “Ma come faccio a pagare una cifra del genere ogni mese?” Succede più spesso di quanto immagini, e no, non è solo un problema tuo.

Come abbassare le rate di un prestito: il trucco semplice per pagare di meno – consumatore.com

Le banche fissano limiti di sicurezza, ma a volte ci si ritrova comunque con una rata troppo alta rispetto alle proprie possibilità. Prima di rinunciare al prestito o accettare condizioni che ti mettono in difficoltà, è bene sapere che ci sono strategie per alleggerire la rata. Strumenti online, come quelli offerti da Findomestic, possono aiutarti a capire fin da subito qual è la soluzione più adatta al tuo caso.

Come abbassare le rate di un prestito

Se l’importo mensile è insostenibile, il primo passo è allungare i tempi: una durata maggiore comporta rate più basse, anche se alla fine pagherai più interessi. Ti serve liquidità subito e vuoi pagare meno ogni mese? Allora può valer la pena.

Come abbassare le rate di un prestito – consumatore.com

Oppure puoi rivedere l’importo richiesto: magari non ti servono proprio tutti quei soldi subito. Anche ridurre il prestito di 5.000 euro può farti risparmiare fino a 100 euro al mese. Un’altra mossa è  quella di migliorare il tuo profilo creditizio. Se riesci ad aumentare il reddito, saldare piccoli debiti o passare a un contratto di lavoro stabile, le condizioni del prestito diventano più favorevoli. E se hai un familiare con reddito solido, valuta un prestito cointestato.

Come evitare errori quando si parla di prestiti

Una delle cose che molti trascurano è calcolare prima quanto ci si può realmente permettere. Non basta sapere quanto guadagni: devi togliere le spese fisse e capire quanto ti resta ogni mese. La rata ideale non dovrebbe mai superare il 50% di quel margine.

Come evitare errori quando si parla di prestiti – consumatore.com

Se alla fine ti avanzano 400 euro, puoi pensare a una rata da massimo 200. E poi ci sono alternative: prestiti con garanzia ipotecaria, cessione del quinto o persino finanziamenti a tasso zero, se si tratta di acquisti specifici. Ogni opzione ha vantaggi e limiti, ma possono fare la differenza.

Se non è il momento giusto per un prestito meglio aspettare

A volte, anche dopo tutti i conti, la rata resta comunque troppo alta. In quel caso, la scelta più intelligente può essere semplicemente aspettare. Usare il tempo per migliorare la propria situazione economica, mettere da parte qualcosa o trovare una soluzione diversa.

Rimandare non significa rinunciare: significa solo voler fare un passo in avanti con più serenità. Il prestito giusto esiste, ma va cercato con calma, realismo e senza lasciarsi prendere dalla fretta. E soprattutto, scegli sempre una rata che ti permetta di vivere bene, non solo di sopravvivere.

Pubblicato da
Aurora De Santis