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Beffa canone Rai, cosa può accadere: la segnalazione

E’ possibile esentarsi dal pagamento del tributo per il possesso del televisore. E’ necessario seguire la procedura

Canone Rai (Foto Pixabay)

Possedere un televisore in casa prevede l’imposizione di un tributo. Il canone Rai è l’imposta dovuta per il possesso di televisori o qualsiasi apparecchi dotati di sintonizzatore. Formalmente si tratta di un’imposta ma è una sorta di tassa implicita. Infatti, in via informale non è altro che un versamento chiesto ai cittadini come contropartita per il servizio reso dalla tv statale.

Per questo motivo andrebbe inquadrata di fatto come una vera e propria tassa, ossia un pagamento dovuto in cambio di un servizio reso, nel caso specifico quello radiotelevisivo. Tuttavia, esistono die diversi casi di esenzione dall’imposta. La prima riguarda il mancato possesso di un televisore.

Canone Rai, cosa succede se arriva dopo la disdetta

Canone Rai (foto Adobe)

Può accadere, tuttavia, che nel caso in cui si subentra in una nuova casa e si firma un nuovo contratto con un fornitore di energia elettrica, venga in automatico addebitato il canone Rai. E’ il caso accaduto ad una contribuente che non possiede il televisore ma entrando in una nuova casa e firmando il nuovo accordo di fornitura di energia elettrica, in automatico le hanno addebitato il canone.

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In effetti, è compito del contribuente comunicare secondo le procedure il mancato possesso del televisore. In caso contrario, gli enti preposti presumono che il cittadino possegga il televisore, fino appunto alla prova contraria della dichiarazione di non possesso. In questi casi l’unico cosa da fare è comunicare il non possesso secondo le procedure previste.

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Infatti, è possibile inviare la disdetta tramite raccomandata all’Agenzia delle Entrate alla Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino. La disdetta può essere inviata dal richiedente anche utilizzando l’indirizzo PEC, la posta elettronica certificata dell’ente impositore.

In ogni caso, è disponibile un numero verde apposito per il canone Rai digitando l’ 800-938362. Qualora sia stata effettuata la disdetta nel caso in cui arrivi ancora il canone Rai in bolletta è possibile pagare scorporando la quota di 18 euro del canone dalla stessa. Allo stesso indirizzo relativo alla comunicazione di disdetta va richiesto anche il rimborso del canone versato.

 

 

 

 

 

 

Pubblicato da
Marcello Pelillo