Siamo abituato gli autovelox che rilevano la velocità al passaggio della nostra auto. In pochi sanno che esistono dispositivi capaci di effettuare verifica a distanze molto ampie.
L’autovelox è lo strumento di rilevazione della velocità più conosciuto. Ogni giorno possiamo incrociarne uno sul nostro cammino. Questo verifica se la nostra andatura rispetta i limiti previsti in quel determinato tratto. Ricordiamo che la presenza di questo tipo di macchinario, che sia esso fisso o mobile, deve essere perentoriamente manifestata. In caso contrario coloro che vengono multati possono ricorrere vedendosi riconosciuta la legittimità della richiesta dell’annullamento.
In pochi sanno, però, che l’autovelox è uno strumento in continua evoluzione. Molto presto ci saranno macchinari capaci di rilevare la nostra velocità anche a diverse centinaia di metri di distanza. Una vera e propria rivoluzione alla quale dovremo imparare presto ad adattarci. Ovviamente il consiglio è quello di rispettare sempre i limiti di velocità non solo per non incorrere in sanzioni ma anche, e soprattutto, per non mettere a repentaglio la nostra incolumità e quella degli altri.
L’autovelox di ultima generazione di chiama TruCam. Grazie a una telecamere capace di realizzare video HD riesce non solo a rilevare la velocità alla quale una vettura sta viaggiando ma anche se l’automobilista indossa la cintura o sta usando il telefonino. In questo casi scatta la sanzione.
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In dotazione già a diversi comandi di Polizia Municipale, questo nuovo autovelox è capace di rilevare la velocità a ben 1200 metri di distanza. Avete capito bene oltre 1 km dal posizionamento. Il consiglio, ovviamente, è quello di rispettare i limiti di velocità. Non servirà più, quindi, rallentare alla vista dello strumento.