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Monete rare, questo 10 centesimi vale un botto: attenti al dettaglio

Attenzione a questo 10 centesimi che nasconde un dettaglio importantissimo: se ce l’avete vi fate un bel regalo. Controllate subito 

Screenshot Youtube

Sono migliaia e migliaia le monete che passano ogni giorni tra le nostra mani, tutte apparentemente identiche viste in maniera superficiale. La novità – penseranno i più distratti – può essere rappresentata al massimo da una versione straniera ma nulla di più. Ma non è affatto così a dirla tutta.

Molte di quelle monete apparentemente comuni, infatti, le quali non sembra altro che un pezzo banale che vediamo quotidianamente, in realtà può nascondere un dettaglio quasi impercettibile ma che farebbe schizzare di parecchio il proprio valore.

Il fenomeno delle monete rare, del resto, è diffusissimo in Italia e nel mondo. E ci sono pezzi che vengono pagati letteralmente a peso d’oro, arrivando anche oltre i 100.000 euro per i pezzi più preziosi in assoluto. Ecco perché dare una sbirciata ai vari denari che vi capitano nel portafogli, una volta acquisite alcune nozioni base, non è mai sbagliato.

Hai questo 10 centesimi?

Attenzione soprattutto ai banalissimi centesimi, quelli che siamo soliti accantonare o che addirittura qualcuno butta. Perché spesso la sorpresa tace soprattutto dietro questi piccolissimi pezzi.

Foto Pixabay

Come infatti riporta il sito moneterare.net, c’è in particolare un 10 centesimi che vale parecchio per i collezionisti. Si tratta di una versione del 2002 il cui valore ufficiale può arrivare fino ai 288€. Lo si riconosce da un dettaglio: ovvero per leggere l’anno di conio, 2002 appunto, bisogna ruotare la moneta di 180°.

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Se vi dovesse capitare effettivamente una moneta del genere tra le mani, in fondo potreste ricavarci anche più di quanto detto se sulla vostra strada incrociate un collezionista particolarmente desideroso di quel pezzo che manca alla sua collezione. Una volta postata la moneta su un sito d’asta, non è da escludere un guadagno effettivo di 500€ o anche di più

Pubblicato da
Redazione Consumatore