Sono in corso da ieri diversi pagamenti da parte dell’istituto di previdenza sociale. E’ opportuno controllare le proprie prestazioni sul portale
Sono gironate calde per coloro che aspettano die pagamenti dall’Inps relativamente alle mensilità di febbraio e non solo. Infatti a partire dal 24 febbraio sono iniziati i pagamenti per diverse misure. Essendo iniziati a ridosso del weekend è probabile che i destinatari si ritrovino i soldi erogati soltanto lunedì.
I primi pagamenti in corso riguardano l’assegno unico e universale relativamente al mese di febbraio, con riferimento a gennaio. La mensilità attuale sarà l’ultima che farà riferimento all’Isee 2022. Infatti, a partire da marzo le erogazioni faranno riferimento all’Isee 2023. Chi non lo ha ancora aggiorato rischia di ritrovarsi la misura minima per ogni figlio, ossia poco più di 50 euro.
Inps, in arrivo bonus e disoccupazione
Oltre all’assegno uniuco e universale sono paritti anche i pagamenti della Naspi per il mese di febbraio sempre in relazione a gennaio. I percettori della Naspi potrebbero trovarsi subito anche il bonus da 150 euro. Infatti, le erogazioni del bonus per coloro che erano percettori di Naspi a novembre sono previste per il mese di febbraio già da diverso tempo. Si tratta di un bonus atteso.
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Si tratta del bonus una tantum del governo Draghi che ha fatto seguito a quello da 200 euro, entrambi voluti per compensare in parte gli aumenti generalizzati dei prezzi dovuti al caro energia. Intanto, a partire da lunedì 27 dovrebebro essere erogati anche le mensilità ordinarie del reddito di cittadinanza.
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Si tratta dell’erogazione dovuta a coloro che già erano percettori da almeno un mese. Coloro che, invece, hanno reinnovato oppure hanno inoltrato per la prima volta la domanda del reddito le date di pagamento sono anticipate alla metà del mese, solitamente partendo dal giorno15 o 16. Infine, a febbraio è in arrivo anche l’accredito del bonus da 150 euro per i braccianti agricoli in disoccupazione. Il pagamento, anche in questo caso, dovrebbe arrivare insieme all’indennità di disoccupazione.