Sorpresa per molti italiani che troveranno un bel gruzzoletto a dicembre in busta paga e sarà indipendente dalla tredicesima

I governo sta definendo in queste ore e giorni la destinazione precisa dei soldi della legge di bilancio fissati per il taglio delle tasse. Per dare respiro alla ripresa è necessario alleggerire la pressione fiscale. Ecco lo stanziamento di 8 miliardi di euro che vanno destinati principalmente al taglio dell’Irpef. La riduzione principali riguarda soprattutto i redditi. Si tratta di coloro che guadagnano tra i 40 e i 55mila euro lordi annui.
Irpef, taglio in vista: quanto troviamo in busta paga

Saranno queste categorie di contribuenti a trovarsi più soldi in tasca dal 2022 anche se il taglio premia tutti tranne chi guadagna oltre 75mila euro annui. Per questi redditi il risparmio arriva a 6,4% e nello specifico, 7,5% per i dipendenti, 3,9% per gli autonomi 4,2% per i pensionati. Chi guadagna tra i 35mila e i 40mila euro il risparmio sarà del 5,2% per i dipendenti e del 3,1% per gli autonomi, e del 3,5% per i pensionati. Per chi super Questo in termini percentuali, ma andando sulle cifre si ottiene un risparmio importante.
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In tal modo, infatti, è previsto un risparmio massimo di 920 euro netti ai contribuenti con reddito imponibile lordo di 50 mila euro che corrisponde a circa 80 euro al mese in busta paga. Il taglio vero delle imposte inizia a sentirsi a partire dai 40 mila euro, ossia 620 euro netti in meno all’anno che corrispondono a 51 euro in più in busta paga ogni mese. Oltre i 50 mila euro di reddito il risparmio cala. Il reddito di 60 mila euro all’anno avrà un risparmio di 570 euro netti annui. Oltre i 75mila euro di reddito le detrazioni restano invariate a quelle di oggi.
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Attualmente gli scaglioni in vigore per l’Irpef, Imposta sui redditi delle persone fisiche, sono. Al risultato delle detrazioni e del risparmio sull‘Irpef si arriverebbe tagliando di 2 punti percentuali l’aliquota del 27% e di 4 punti percentuali l’aliquota del 38%.
23% fino a 15.000
27% da 15.000 a 28.000
38% da 28.000 a 55.000
41% da 55.000 a 75.000
43% oltre 75.000